Bella massicci, dopo 15 anni dall’ultimo video ufficiale il COLLE DER FOMENTO torna con un nuovo video e un nuovo singolo “SERGIO LEONE” come anticipazione dell’album in uscita ad autunno 2013! L’uscita ufficiale del video è venerdì 21 giugno ore 12.00 su www.collederfomento.net
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SERGIO LEONE (Lyrics/Testo)
RIT:
UNO PER LA MIA ANIMA
DUE PER LO SHOW
TRE PER TUTTO QUELLO CHE ME FUMO
QUATTRO PER LA MUSICA
CINQUE PER COME JE STO’
SEI PER SERGIO LEONE E IL MIO NOME E’ NESSUNO
(MASITO)
questo è il file sharing della sfiga da quando misurano la musica in giga
potere della lirica la messa e’ finita la tua festa e’ finita giù la testa zio manna la sigla
dentro la sfida voce cruda parola nuda occhi bruciati dalla vita se la vita è dura
è solo un modo per guardare dalla serratura bruciano i sogni e lo capisci che è una fregatura
sul palmo ho l’ultima spiaggia un ottima occasione per chi se la sviaggia
e chi se la sviaggia ha vibrazioni come me perche c’era una volta ma adesso non c’è
zio adesso non c’è un buono un brutto e un cattivo c’è solo un’ isterico infame destino
non conta se bari ma se spari pè primo pè un pugno di dollari o per tutto il bottino
(DANNO)
butto il mozzicone do una botta de sperone salgo sopra ar palco al posto
della bocca c’ho un cannone Jake la Motta mando fuori rotta il carrozzone e mo te tocca
tiette pronto per la collisione che carico ogni mia parola in modalità ostile e se te
c’hai la pistola qui c’è l’uomo cor fucile strofe a canne mozze caricate a sale
ed è legge marziale tolleranza zero sulla strumentale a fasse male ma sfido stò destino
becchino sul beat già dal ceck un cecchino ve tengo tutti al centro del mirino dall’ultimo
ar primo mastino mai stato a capo chino qui si fa la guerra e si combatte sul riff sò Lee Van Cleef
occhi semichiusi e in bocca uno spliff assassino nella competizione tu te pensi Tarantino io so Sergio Leone
(MASITO)
quel poco d’amore che c’è ce faccio la scarpetta sentendomi un re
impugno la forchetta il microfono è in me mentre calo con le tecniche da zero clichè
porto la parola nel silenzio della folla virtus pure se è sodoma e gomorra
con il mio Winchester poggiato sulla spalla sono disperazione micragna e favella
(DANNO)
visto che fumo fino all’ultimo tiro in trincea rappo fino all’ultimo respiro in apnea
armo ogni mia idea con parole blindate hardcore dar core che so coltellate sto
sopra il colle tengo alto il mio nome senza redenzione senza assoluzione
do fuoco a sto cannone la colazione del campione poi salgo sul palco ed è sergio leone